Torna agli articoli 25 novembre 2025
Guide pratiche

Cambio gomme invernali: obblighi, sanzioni e alternative legali in Italia

In Italia, il cambio delle gomme invernali non è solo una buona pratica, ma un obbligo previsto dalla legge in molte regioni.

Cambio gomme invernali obblighi, sanzioni e alternative legali in Italia.png
Cambio gomme invernali obblighi, sanzioni e alternative legali in Italia.png

In Italia, il cambio delle gomme invernali non è solo una buona pratica, ma un obbligo previsto dalla legge in molte regioni. Conoscere le regole, i tempi giusti e le conseguenze di eventuali trasgressioni è fondamentale per evitare multe e guidare in sicurezza durante i mesi freddi.

Quando sono obbligatorie le gomme invernali?

 

In Italia l’obbligo delle gomme invernali scatta dal 15 novembre al 15 aprile, un periodo pensato per garantire sicurezza e aderenza su strade fredde o scivolose. Questa normativa può variare in base a regione, provincia o tratte specifiche particolarmente esposte a neve e ghiaccio. 
L’obbligo delle gomme invernali riguarda sia auto private che mezzi commerciali e ha l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenti, migliorando la tenuta di strada durante i mesi più critici.

Differenze regionali e deroghe all'obbligo gomme invernali in Italia

 

Non tutte le regioni italiane seguono lo stesso calendario per l’obbligo degli pneumatici invernali. Ecco alcune aree dove si registrano anticipi, proroghe o applicazioni limitate all’obbligo delle gomme invernali:

  • Valle d’Aosta: obbligo spesso anticipato già dal 15 ottobre, soprattutto sulle tratte montane.
  • Sardegna: obbligo limitato solo ad alcune strade statali e per periodi più brevi rispetto al resto d’Italia.
  • Lombardia: in province come Sondrio il periodo può iniziare prima e terminare prima rispetto a quello standard; in altre zone resta il classico 15 novembre–15 aprile.
  • Piemonte: diverse tratte provinciali montane prevedono anticipi o estensioni del periodo invernale.
  • Sicilia: l’obbligo è applicato solo su specifici tratti stradali e può avere una durata ridotta.

Verifica sempre le specifiche ordinanze regionali o provinciali per essere in regola con l’obbligo delle gomme invernali e guidare in sicurezza durante la stagione fredda. Anche chi utilizza pneumatici 4 stagioni con marcatura M+S o 3PMSF o ha a bordo catene da neve, può beneficiare di alcune deroghe, ma solo se conformi alle disposizioni locali.
 

Periodo di tolleranza per il cambio gomme invernali 

Periodo di tolleranza per il cambio gomme invernali.png
Periodo di tolleranza per il cambio gomme invernali.png

Se ti stai chiedendo quando cambiare le gomme invernali, sappi che in Italia, il periodo migliore è durante il periodo di tolleranza che va dal 15 ottobre al 15 novembre: un mese in cui si può passare alle gomme invernali in anticipo, così da evitare affollamenti dai gommisti e assicurarsi un’auto pronta non appena le temperature iniziano a scendere.
Questa tolleranza è particolarmente utile per chi percorre spesso strade extraurbane, tratti collinari o aree dove il meteo può peggiorare rapidamente: in caso di neve o ghiaccio, infatti, è obbligatorio avere già gomme adeguate o catene a bordo, anche se la data ufficiale non è ancora scattata.
 

Sanzioni per chi non rispetta l’obbligo delle gomme invernali

 

Chi circola senza gomme invernali o senza catene a bordo durante il periodo obbligatorio rischia una multa che può variare da 422 a 1.731 euro, a seconda della gravità e della regione. Oltre alla sanzione pecuniaria, in caso di controllo può essere disposto il fermo amministrativo del veicolo fino al montaggio degli pneumatici corretti.
Le sanzioni sono particolarmente severe nelle zone montane o nei tratti stradali soggetti a frequenti nevicate, dove l’obbligo è più stringente. È quindi fondamentale non sottovalutare l’importanza di rispettare le norme, anche per evitare problemi durante i controlli stradali.

Ripercussioni su assicurazione e responsabilità in caso di incidente

 

Circolare senza gomme invernali quando l’obbligo è in vigore non comporta solo sanzioni amministrative: può avere conseguenze anche sul piano assicurativo. In caso di incidente, infatti, la compagnia potrebbe contestare una condotta negligente se il veicolo non era equipaggiato con pneumatici adeguati alle condizioni climatiche o alle normative in vigore. Questo può tradursi in una riduzione del risarcimento, nella rivalsa da parte dell’assicurazione o in una maggiore responsabilità civile a carico del conducente.
La mancanza di gomme invernali può inoltre aggravare la posizione del guidatore durante la ricostruzione del sinistro, specialmente se la perdita di controllo del veicolo è collegata a ghiaccio, neve o scarsa aderenza. Per questo motivo, rispettare l’obbligo non è solo una questione di conformità alle regole, ma una reale tutela economica e legale per chi si mette alla guida nei mesi più freddi.

Alternative legali al cambio gomme invernali

 

Anche se le gomme invernali restano la soluzione più efficace durante la stagione fredda, la normativa italiana prevede alcune alternative legali che permettono di circolare regolarmente nei periodi di obbligo. Le opzioni più diffuse sono le catene da neve e gli pneumatici all-season con marcatura corretta. Conoscere vantaggi e limiti di queste alternative è fondamentale per scegliere la dotazione più adatta alle proprie esigenze di guida.

Catene da neve: alternativa economica ma poco pratica

 

Le catene da neve rappresentano un’alternativa pienamente legale alle gomme invernali, purché siano omologate, della misura corretta e sempre a bordo del veicolo durante il periodo obbligatorio. Sono particolarmente utili per chi percorre tratti soggetti a nevicate occasionali e non vuole montare pneumatici invernali per tutta la stagione.
Il loro limite principale è la praticità: devono essere installate manualmente, spesso in condizioni meteo difficili, e possono essere utilizzate solo su strade innevate o ghiacciate per evitare danni a pneumatici e asfalto. Tuttavia, per chi guida poco in zone fredde, le catene restano una soluzione economica e conforme alla legge.

Pneumatici 4 stagioni: il compromesso tra estate e inverno

 

Gli pneumatici 4 stagioni sono considerati un’alternativa valida alle gomme invernali solo se dotati della marcatura M+S e, preferibilmente, anche del simbolo 3PMSF, che garantisce prestazioni affidabili a basse temperature. Offrono un buon compromesso tra estivo e invernale, risultando ideali per chi vive in zone dal clima mite o si trova raramente ad affrontare neve o ghiaccio.
Pur non raggiungendo il livello di aderenza degli pneumatici invernali in condizioni estreme, gli pneumatici all-season garantiscono conformità alle normative e praticità per tutto l’anno, evitando costi e tempistiche del cambio stagionale.

Consigli per scegliere e mantenere le gomme invernali

 

  • Preferisci pneumatici certificati 3PMSF: garantiscono aderenza e prestazioni ottimali su neve, ghiaccio e asfalto freddo.
  • Controlla sempre la misura degli pneumatici sul libretto: montare misure non omologate compromette sicurezza e conformità alle norme.
  • Valuta la qualità della mescola: le migliori gomme invernali mantengono grip anche sotto i 7°C.
  • Acquista in anticipo le gomme invernali: evita rincari e scarsa disponibilità nei periodi più richiesti.
  • Verifica l’età del pneumatico (DOT): oltre i 5–6 anni la mescola perde efficacia, anche se il battistrada sembra buono.
  • Mantieni un battistrada adeguato: non scendere sotto i 4 mm per garantire una buona tenuta su neve e bagnato.
  • Controlla la pressione regolarmente: il freddo la riduce, con effetti negativi su stabilità e consumi.
  • Inverti gli pneumatici tra anteriore e posteriore: favorisce un’usura uniforme e aumenta la durata del treno gomme.
  • Conserva correttamente il treno estivo: riponilo in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce se utilizzi due set stagionali.
     
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Domande frequenti sul cambio gomme invernale (FAQs)

 

Quando scatta l’obbligo delle gomme invernali in Italia? 

L’obbligo generalmente parte il 15 novembre e termina il 15 aprile, salvo anticipi o proroghe stabiliti da regioni e province tramite ordinanze locali.

 

Cosa rischio se non ho gomme invernali o catene a bordo? 

Le sanzioni possono variare da 422 a 1.731 euro, con possibile fermo del veicolo fino all’adeguamento dell’equipaggiamento.

 

Posso usare pneumatici 4 stagioni al posto delle gomme invernali? 

Sì, purché abbiano la marcatura M+S e preferibilmente il simbolo 3PMSF, richiesto da molte ordinanze invernali.

 

Sono meglio gli pneumatici 4 stagioni o quelli invernali? 

Dipende dalle tue abitudini di guida. Le gomme invernali offrono prestazioni superiori su neve, ghiaccio e temperature molto basse. Le 4 stagioni sono ideali per chi vive in zone dal clima mite e affronta neve solo occasionalmente. Se percorri strade fredde o montane in inverno, gli invernali restano la scelta migliore.

 

Le catene da neve possono sostituire le gomme invernali? 

Sì, sono un’alternativa legale se omologate e sempre a bordo del veicolo. Vanno montate solo su neve o ghiaccio.

 

Quanto deve essere profondo il battistrada delle gomme invernali? 

La legge richiede un minimo di 1,6 mm, ma per una buona sicurezza si consiglia di non scendere sotto i 4 mm.

 

Ogni quanti anni vanno cambiate le gomme invernali? 

Anche se poco usate, dopo 5–6 anni la mescola tende a indurirsi e perde efficacia, riducendo grip e sicurezza.