Nel contesto delle assicurazioni, in particolare della Responsabilità Civile Auto (RC Auto), il termine "terzi" identifica le persone che possono subire danni a causa della circolazione di un veicolo e che, pertanto, hanno diritto al risarcimento dall'assicurazione del responsabile. Comprendere chi sono i terzi è fondamentale per valutare correttamente le coperture offerte dalla propria polizza e per sapere chi è effettivamente tutelato in caso di sinistro.
Chi sono i terzi per l’assicurazione RCA
Nel contesto delle assicurazioni, in particolare della Responsabilità Civile Auto (RC Auto), il termine "terzi" identifica le persone che possono subire danni a causa della circolazione di un veicolo.

Chi sono i terzi in un incidente per l’assicurazione RC Auto?

In generale, sono considerati terzi tutti coloro che, estranei al veicolo responsabile del sinistro, subiscono un danno a causa della circolazione di quest'ultimo. Questo include sia i pedoni che altri conducenti e passeggeri di veicoli coinvolti nell'incidente. Tuttavia, la definizione di "terzo" presenta alcune eccezioni importanti, delineate dall'articolo 129 del Codice delle Assicurazioni Private.
Chi non è considerato terzo: gli esclusi dal risarcimento del danno per il Codice delle Assicurazioni Private

Secondo l'articolo 129 del Codice delle Assicurazioni Private, non sono considerati terzi e, quindi, non hanno diritto al risarcimento del danno derivante dal contratto di assicurazione RCA obbligatoria:
- Il Conducente del Veicolo Responsabile: Il conducente che ha causato il sinistro non è considerato soggetto terzo e non può richiedere il risarcimento per i propri danni fisici o materiali.
- Proprietario, Usufruttuario o Locatario del Veicolo: Limitatamente ai danni alle cose, il proprietario del veicolo, l'usufruttuario, l'acquirente con patto di riservato dominio e il locatario in caso di leasing non sono considerati terzi.
- Familiari e Conviventi: Sempre per i danni alle cose, sono esclusi dalla definizione di “terzo” il coniuge non legalmente separato, il convivente more uxorio, gli ascendenti (genitori, nonni) e i discendenti (figli, nipoti) legittimi, naturali o adottivi del conducente o del proprietario del veicolo. Anche gli affiliati e altri parenti o affini fino al terzo grado, se convivono con questi o sono a loro carico, rientrano tra gli esclusi dal risarcimento del danno.
- Soci a Responsabilità Illimitata: Nel caso in cui l'assicurato sia una società, i soci a responsabilità illimitata e le persone a loro legate da rapporti familiari come quelli descritti sopra non sono considerati terzi per i danni alle cose.
Cosa valutare al momento della stipulazione dell’assicurazione RCA per danni a terzi?
È essenziale che chi stipula una polizza RC Auto sia consapevole delle esclusioni dalla definizione di “terzo” per comprendere chi è effettivamente coperto dall'assicurazione in caso di sinistro. Ad esempio, se un familiare convivente causa un danno a un bene di proprietà comune o di un altro convivente, l'assicurazione RCA potrebbe non coprire tali danni. Pertanto, è consigliabile valutare attentamente le proprie esigenze e, se necessario, considerare garanzie aggiuntive o polizze specifiche per coprire situazioni non incluse nella copertura standard per il risarcimento danni.
Quando l’assicurazione non copre i danni a terzi in un incidente: valuta le opzioni integrative con BeRebel
La definizione di "terzi" nell'ambito dell'assicurazione RC Auto è cruciale per determinare chi può beneficiare della copertura assicurativa in caso di sinistro. Conoscere le esclusioni previste dalla legge e dal Codice delle Assicurazioni Private permette all'assicurato di avere una chiara comprensione delle protezioni offerte dalla propria polizza e di adottare eventuali misure integrative per una tutela più completa dei danni a terzi.
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Domande frequenti (FAQs)
- Chi sono considerati "terzi" nell'assicurazione RC Auto? I "terzi" sono tutte le persone che possono subire danni a causa della circolazione di un veicolo assicurato, come pedoni, ciclisti, altri automobilisti e passeggeri di veicoli diversi da quello dell'assicurato. Tuttavia, il conducente del veicolo responsabile e i familiari conviventi possono essere esclusi dalla definizione di terzi.
- Quali sono le eccezioni alla definizione di "terzi" secondo il Codice delle Assicurazioni Private? Secondo l'articolo 129 del Codice delle Assicurazioni Private, non sono considerati terzi il conducente del veicolo responsabile, il proprietario del veicolo per i danni alle cose, i familiari conviventi per i danni alle cose, e i soci a responsabilità illimitata nel caso di società.
- Perché è importante conoscere chi sono i "terzi" quando si stipula un'assicurazione RC Auto? Conoscere chi sono i "terzi" è fondamentale per comprendere chi è effettivamente coperto dalla polizza in caso di sinistro. Questo aiuta a evitare malintesi e a valutare se sono necessarie garanzie aggiuntive per una protezione più completa.
- Come BeRebel può aiutare a valutare le opzioni integrative per la copertura dei danni a terzi? BeRebel offre consulenza per comprendere le esclusioni previste dalla legge e dal Codice delle Assicurazioni Private, aiutando gli assicurati a valutare eventuali misure integrative per una tutela più completa dei danni a terzi.
- Cosa fare se un familiare convivente causa un danno a un bene comune? In tali casi, l'assicurazione RCA potrebbe non coprire i danni. È consigliabile valutare attentamente le proprie esigenze assicurative e considerare polizze specifiche o garanzie aggiuntive per coprire situazioni non incluse nella copertura standard. BeRebel può fornire supporto nella scelta delle opzioni più adatte.